Tra le principali novità costruttive, la macchina integra soluzioni progettate per migliorare efficienza, precisione e affidabilità come la cassa mandrino in ghisa sferoidale, il robusto basamento privo di gambe, la motorizzazione trave con asse elettronico gantry.
Sul fronte tecnologico, spicca l’esclusivo sistema Tetrix (optional), che consente di lavorare in simultanea lastre di larghezze differenti, senza necessità di scaricare ogni volta la macchina, permettendo anche la lucidatura continua dei bordi. A completare la dotazione, il sistema brevettato Tango (opzionale) che, grazie al movimento oscillatorio controllato dei mandrini, migliora sensibilmente l’uniformità e la qualità della finitura.
Kappa G 6000 si distingue inoltre per l’elevata versatilità configurativa: può essere equipaggiata con teste a 6, 8 o 10 settori oscillanti, oltre che con teste satellitari ad alta esportazione mod. Mirage, per rispondere alle più diverse esigenze produttive.
Accanto alle nuove soluzioni, la macchina conserva numerosi tratti distintivi della versione precedente, come il mandrino frontale trave, il doppio cilindro di sollevamento, la trave a sezione regolare maggiorata e l’elettronica evoluta con azionamenti digitali e motori brushless, a garanzia di massima affidabilità e continuità operativa.