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Un caffè con...Marco Scapin (Quartzforms, Germania)
Scopri cosa ci ha raccontato Marco Scapin – Art Director di Quartzforms, sull’azienda e sulla loro visione.
Su Quartzforms
Marco Scapin, talentuoso architetto italiano, ha iniziato a collaborare con Quartzforms nel 2011. Inizialmente ha ricoperto il ruolo di designer, diventando dopo pochi anni Art Director e, di conseguenza, responsabile del dipartimento di Ricerca e Sviluppo. Inoltre, dall’anno scorso fa parte anche del Consiglio di Amministrazione.
Quartzforms nasce nel 2002 come distributore italiano di alcuni tra i più importanti marchi di pietra composita. Nel giro di pochi anni ha colto l’occasione di diventare a sua volta produttore di pietra composita, acquisendo nel 2010, due linee di produzione Bretonstone® in Germania, nella città Magdeburgo. Questa scelta strategica è stata accompagnata da una vision ben chiara: portare nel mondo della produzione delle lastre di pietra composita le esperienze maturate negli anni come trasformatore da Marmo Arredo – azienda facente parte del Gruppo Scapin (Finscap®) proprietario anche di Quartzforms.
Oggi, in Quartzforms lavorano oltre 150 persone e “il nostro obiettivo è coniugare resa estetica, lavorabilità, qualità di prodotto e continua innovazione tecnologica” afferma Marco Scapin.
Un mercato in costante evoluzione
“Il mercato della pietra composita è un mercato oramai maturo e con molta concorrenza. In questo particolare contesto, è necessario avere un’attenzione costante nei processi di produzione e nello sviluppo incessante di superfici innovative, bilanciate sulle future richieste di mercato. Solo in questo modo, la produzione di lastre di pietra composita continuerà ad essere un business vantaggioso, in linea con i bisogni dei consumatori e le dinamiche di mercato.
In Quartzforms, l’innovazione fa parte del nostro DNA e sentiamo un insistente bisogno di rinnovarci e di proporre sempre dei prodotti nuovi. L’approccio sullo sviluppo del prodotto è bilanciato sia sulla parte tecnica (ricerca di materie prime, adempimento dei più evoluti obblighi certificativi, attenzione all’igienicità delle superfici e alla sicurezza) che estetica. Ad esempio, per rispondere al meglio all’elevata variabilità del mercato e dei gusti dei consumatori, ogni anno, il dipartimento di Ricerca e Sviluppo sviluppa tra i 6 e 10 materiali di cui la metà entra nella gamma prodotti dell’anno successivo.
La differenziazione come chiave del successo
La pietra composita è un prodotto amato e ricercato dai consumatori di tutto il mondo, i quali ne apprezzano le qualità tecniche, la resa estetica e la facilità di manutenzione.
La sfida per noi, come per tanti altri produttori di pietra composita, è differenziarci da tutti quei produttori che non operano a regola d’arte e che invadono il mercato con prodotti malfatti e che, a volte, possono essere addirittura pericolosi per la salute dei consumatori. Questi prodotti inquinano la percezione del prodotto e potrebbero, alla lunga, potenzialmente ridurne il valore.
Le certificazioni che annualmente rinnoviamo dimostrano quanto sia importante per noi differenziarci, spingendoci ad attuare continui miglioramenti in sicurezza ed igiene sia in ambito di processo che di prodotto.
Soddisfare le preferenze future del consumatore
Attualmente, i trend di mercato che vanno per la maggiore sono le superfici uniformi off whitee, in maniera sempre più crescente con lo sviluppo delle tecnologie abilitanti, i prodotti con vena passante.
In particolar modo riscuotono successo le superfici ispirate a marmi iconici quali Staturio e Calacatta. Difficile prevedere per quanto tempo questi trend continueranno ma crediamo che probabilmente sarà una costante di mercato per i prossimi anni, affiancata da un ritorno preponderante dei colori scuri, venati e non venati, nel mondo dell’arredamento
I principali prodotti e mercati
In Quartzforms, abbiamo due linee di produzione e due linee di lucidatura che lavorano 24/24 per 6 giorni alla settimana, giornalmente processiamo tra le 750 e 900 lastre a seconda del tipo di materiale prodotto.
A listino abbiamo tre dimensioni: Regular (305x140), Large (320x155) e Jumbo (320x164).
Oltre il 50% delle lastre sono venate, con tecnologia spotted vein e sta crescendo sensibilmente anche la tecnologia long vein.
I nostri mercati principali sono Europa, USA, Australia e Middle East. Negli Stati Uniti, siamo direttamente in relazione con distributori e trasformatori – con strategie che variano da stato a stato.
Lavorare in sinergia
I macchinari Breton sono meccanicamente i migliori sul mercato, con un’ottima affidabilità e durata nel tempo. Notiamo sempre con piacere la loro continua evoluzione e il costante miglioramento e siamo consapevoli che uno dei fattori che determina la qualità percepita del nostro prodotto è di essere una tecnologia Bretonstone®.
Ma la tecnologia non è sufficiente. Il lavoro in sinergia con i tecnici Breton è di fondamentale importanza, nonché necessario.
La chiave per una produzione di successo sia in termini quantitativi che qualitativi è il continuo scambio di “know how” tra chi produce i macchinari e chi li utilizza e li ottimizza.
Abbiamo sempre ricevuto un ottimo supporto da Breton, ovviamente, bisogna saper formulare le giuste domande e valutare attentamente le risposte.”
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