Customer story

Un caffè con...Vittorio Baghin (Agglo Baghin, Italia)

Scopri cosa ci ha raccontato Vittorio Baghin – CEO di Agglo Baghin – sulla sua esperienza imprenditoriale nel mondo della Pietra Composita, il singolare rapporto con i clienti provenienti da tutto il mondo e l’attenzione alle caratteristiche tecnico-estetiche del prodotto finito.

    Su Agglo Baghin

    Agglo Baghin viene fondata sul finire degli anni Novanta da Luciano e Vittorio Baghin, forti di un’esperienza imprenditoriale nel campo delle fornaci e prodotti laterizi.
    In un periodo in cui molte aziende investivano nella produzione di lastre in pietra composita con legante resina, sono stati tra i primi a credere nel business della pietra composita a base cemento e a fine anni Novanta hanno comprato un impianto Breton Terastone®.

    Con estrema dedizione, Vittorio Baghin – attuale CEO e Presidente della società – è riuscito a unire innovazione di prodotto e tradizione offrendo nel mercato un prodotto unico nel suo genere caratterizzato da alta qualità e resistenza.
    Oggi il loro materiale, chiamato Ecostone®, è conosciuto in tutto il mondo ed è stato scelto dagli architetti per molti progetti pubblici, tra cui spiccano aeroporti, stazioni metropolitane e ospedali.

    Agglo Baghin ha coniugato la capacità manifatturiera all’efficienza tecnologica degli impianti Breton Terastone®, impiega 14 persone e ha un fatturato annuo di circa 4 milioni di euro.

    Gli ingredienti del successo

    Fin dal principio Agglo Baghin ha investito svariate risorse in ricerca e sviluppo, realizzando in collaborazione con Breton i propri prodotti. Oggi Agglo Baghin dispone di un impianto capace di garantire alti livelli di produttività e qualità e una notevole flessibilità produttiva. Questo permette di variare la produzione in base alle esigenze del mercato. Nei vent’anni di attività, Agglo Baghin ha maturato una considerevole esperienza nel settore ed è attualmente presente in tutti i continenti, con oltre 80 progetti all’attivo.

    La gamma di prodotti proposta è molto ampia e, oltre alle elevate caratteristiche tecniche, viene apprezzata anche per l’estetica: per questo Ecostone® è diventato protagonista anche di applicazioni in ambito residenziale.

    L'importanza dello sviluppo prodotto

    Vittorio Baghin è da sempre orientato allo sviluppo di nuovi prodotti e di tecnologie abilitanti. Da quando ha investito sull’impianto Breton Terastone® non hai mai smesso di perfezionare e migliorare il prodotto. In merito a questo racconta:

    “Dal primo momento, ho avuto la possibilità di essere formato nel Centro Ricerche Breton e di seguire da vicino le tecnologie alla base del processo. Ho avuto l’onore di lavorare insieme al Cav. Toncelli che ha dedicato parte del suo tempo a sviluppare nuovi prodotti insieme a me – alcuni tra i quali sono ancora in produzione.

    Il cemento è un materiale tanto semplice quanto complesso, bisogna seguire alla lettera le regole per non incappare in errori che possono comprometterne la qualità in un secondo momento. È necessario capire i limiti e le potenzialità del cemento per produrre un materiale che soddisfi le richieste dei nostri clienti. Ringrazio Breton e l’intera famiglia Toncelli di avermi supportato nel corso degli anni.”

    Ecostone: il miglior prodotto antiscivolo

    Le mattonelle Ecostone® sono prodotte attraverso l’innovativa tecnologia Breton Terastone®, che compatta materiali lapidei quali marmi, graniti, quarzi, porfidi, dioriti e ghiaie, con legante cemento e acqua. Vittorio Baghin spiega riguardo alla tecnologia “La quantità di pietra contenuta nel nostro prodotto è molto elevata (circa il 75%), e il cemento di qualità superiore viene miscelato con una limitata quantità d’acqua. Il risultato è una struttura della pasta molto omogenea, densa e compatta. Con il processo di vibro-compattazione sottovuoto la mattonella sarà più bella e più resistente.”

    Il risultato è un prodotto completamente naturale che per la sua raffinatezza estetica viene impiegato in ambienti eleganti e prestigiosi e, per le sue caratteristiche tecnico-meccaniche è adatto anche a luoghi esposti ad un intenso traffico pedonale.

    Proprio per queste ragioni è stato scelto e inserito a capitolato in molti progetti pubblici di grandi città come le diverse stazioni metro della London Underground, i terminal degli aeroporti di Perth, Melbourne e Dublino, svariati centri commerciali e musei in tutto il mondo – solo per citarne alcuni.

    Uno tra gli aspetti preponderanti nella scelta del materiale è la resistenza antiscivolamento che viene valutata con degli specifici test – ad esempio il ramp test R9, che verifica la scivolosità di un pavimento bagnato in base all’inclinamento dello stesso. Vittorio in merito a questo ci spiega “Abbiamo studiato a lungo il materiale e abbiamo capito che facendo dei mini-canali sulla superficie del materiale riusciamo a creare un grip che permette di ridurne drasticamente la scivolosità. Per questo Ecostone® è stato scelto per grandi progetti in ambito pubblico.”

    Agglo Baghin nel mondo

    Il materiale Ecostone® è presente in tutti i continenti e Vittorio Baghin racconta sulla sua personale esperienza commerciale “quando abbiamo avviato il business, facevo tre settimane all’esterno e una in sede. Faccio fatica a credere che la creazione di reti vendita possa essere portata avanti da società esterne, ritengo che sia necessario crearsi la propria rete scegliendo accuratamente le persone nei vari paesi – siano questi agenti o distributori. Oggi Agglo Baghin si avvale sia di agenti che distributori, in base all’esigenze dettate dal paese.

    Le vendite del nostro prodotto sono incentrate all’estero, infatti le esportazioni cubano per oltre il 95% delle vendite totali. I mercati che ci danno più soddisfazioni sono quelli di stampo anglosassone – molto attenti alle caratteristiche tecniche del prodotto, Israele e i paesi del Nord Europa. La nostra forza è aver creato un prodotto a base cemento non replicabile da nessun altro player. Ecostone® è sinonimo di qualità, resistenza e raffinatezza estetica.”

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